“Ho scelto di entrare a far parte del settore giovanile del Sansepolcro per il prestigio della società, che considero di livello assoluto, ma anche per il progetto che mi è stato illustrato dal diretto Guerri, che ho già avuto a Perugia qualche stagione fa. Posso dire che possiamo fare tanto e bene, ci sono giovani di qualità, che hanno tanta voglia di imparare, due anni di pandemia hanno lasciato il segno, ma vi assicuro, la volontà che vedo ogni giorno, in allenamento, mi induce ha pensare positivo”.