Sansepolcro – In un’ottica di innovazione e apertura politica, Michele Gentili, capogruppo di Adesso Riformisti per Sansepolcro, annuncia gli “Stati generali del centro”, un’importante iniziativa che promette di scuotere la scena politica locale. Gentili ha esordito con entusiasmo: “Tutto è pronto. Sarà un contenitore di idee, aperto a contributi di tutti”.
Gentili, cosa vi ha spinto a organizzare questi Stati generali?
“Abbiamo lavorato tanto, in questi mesi, sottotraccia come giusto fare in questi casi. Sentivamo l’esigenza di creare uno spazio di confronto per chi cerca una collocazione politica al di là degli schieramenti tradizionali. Crediamo che sia fondamentale ascoltare le istanze della comunità e unire le forze per affrontare le sfide che ci attendono”.
Quali saranno i temi principali che intendete affrontare?
“Ci siamo concentrati, in questa prima fase, sulle linee guida del documento programmatico. Tra le nostre priorità citiamo sanità, infrastrutture, imprese, sociale e scuola. La nostra visione, però, va oltre i confini territoriali e punta a unire Umbria e Toscana attraverso obiettivi comuni”.
Avete già fissato una data per questi Stati generali?
“Sì, si terranno entro il mese di maggio. Sarà un’occasione per coinvolgere tutti coloro che hanno voglia di contribuire, per costruire un movimento inclusivo. L’obiettivo è avviare un dialogo costruttivo con tutte le forze politiche interessate”.
Come intendete strutturare il dialogo con le diverse forze politiche?
“Dopo aver definito il nostro documento programmatico, passeremo alla fase di interlocuzione con le coalizioni di centrodestra e centrosinistra. È importante per noi scegliere alleanze basandoci sui programmi e non sulle ideologie. Vogliamo essere pragmatici e focalizzati sugli interessi della nostra comunità”.
Qual è il messaggio che volete lanciare alla popolazione?
“Desideriamo far capire che c’è un nuovo modo di fare politica, più aperto e vicino ai cittadini. Stiamo costruendo un movimento che vuole essere un punto di riferimento per la società civile. Invitiamo tutti a partecipare e a far sentire la propria voce, perché solo insieme possiamo trovare soluzioni efficaci per il nostro territorio”.