Il sindaco Luca Secondi ha dato il benvenuto stamattina al nuovo comandante della Compagnia dei Carabinieri di Città di Castello, il capitano Massimiliano Croce. L’incontro nella residenza municipale tifernate è servito ad approfondire la reciproca conoscenza per avviare sin da subito la necessaria e fondamentale collaborazione nell’esercizio dei rispettivi compiti. “Accogliere nella nostra città il capitano Croce è stato un vero piacere”, dichiara Secondi. “Ho rivolto al nuovo comandante della Compagnia dei Carabinieri della città l’auspicio di un proficuo lavoro, in continuità con l’ottimo operato di chi lo ha preceduto, e ho offerto la piena disponibilità da parte della nostra amministrazione a collaborare, per quanto di competenza, per promuovere la legalità e tutelare la sicurezza dei cittadini, obiettivi comuni sui quali c’è da sempre massima sintonia con le forze dell’ordine”, spiega il sindaco, che ha illustrato le caratteristiche socio-economiche del territorio e introdotto l’ospite alla conoscenza della comunità tifernate e delle sue molte eccellenze.
“L’Arma dei Carabinieri è un punto di riferimento importante per i cittadini – osserva Secondi – nel nostro territorio ha saputo sempre dimostrare senso del dovere e spirito di servizio nei confronti della comunità, un presidio di legalità affidabile e capace, vicino alle persone, che apprezziamo molto e di cui vogliamo essere ogni giorno all’altezza con il nostro lavoro al governo della città”, conclude Secondi. Originario di Cosenza, 49 anni, il capitano Croce ha intrapreso la carriera militare nel 1995, percorrendo i diversi ruoli dell’Arma fino a giungere a quello di ufficiale, frequentando il 56° corso del Ruolo Speciale nel 2015. Nominato tenente, dal 2016 al 2021 ha retto il comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Taranto. Nel triennio 2021 – 2024 ha guidato il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, con competenza sulla regione Campania. È laureato in materie umanistiche e specializzato in Scienze criminologiche e in Heritage Science.