Nel tardo pomeriggio di ieri, in Arezzo, una donna è stata vittima di uno scippo in zona Saione. L’anziana intenta a fare un po’ di spesa nel quartiere, prime di rientrare a casa, è stata avvicinata da tre giovani, uno dei quali le ha strappato dalle mani la borsa contenente i suoi effetti personali, per poi dileguarsi per le vie limitrofe. La donna, ovviamente, ha cominciato a gridare attirando l’attenzione delle persone in strada. Fortunatamente tra questi un carabiniere, libero dal servizio, che ha notato tutta la scena e che è intervenuto immediatamente, ponendosi all’inseguimento dei tre fuggitivi, avvisando contestualmente la Centrale Operativa dei Carabinieri di Arezzo, che ha inviato delle gazzelle in ausilio.
I carabinieri prontamente giunti in supporto, unitamente al militare intervenuto inizialmente, rintracciavano gli autori del furto poco distante, all’interno di un magazzino in disuso ove si erano introdotti al fine di far perdere le loro tracce.
La borsa con tutti gli effetti personali è stata restituita alla signora, che evidentemente scioccata dall’evento, ha ringraziato sentitamente i militari operanti.
I tre giovani sono stati quindi portati presso gli uffici della Compagnia, dove sono stati identificati. I due maggiorenni sono stati arrestati nella flagranza del reato di “furto con strappo in concorso” ed il minore è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per i Minorenni di Firenze per il medesimo scippo.
Nella mattinata odierna si è celebrato il rito per direttissima presso il Tribunale di Arezzo.
Ciò si comunica nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.