Città di Castello celebra con un anno di anticipo l’Ottantesimo della Liberazione: il 22 luglio del 1944 le truppe britanniche costrinsero l’esercito nazifascista alla ritirata verso il Nord d’Italia. Presentato il nutrito calendario dell’Ottantesimo anniversario della Liberazione di Città di Castello dall’esercito di occupazione nazifascista, avvenuta il 22 luglio 1944 ad opera del contingente militare britannico e indiano, guidato dal maggiore J.W.Brook. Alla vigilia della Liberazione nazionale, avvenuta quasi un anno più tardi, nel 1945, il Comune di Città di Castello ha reso noto il programma di eventi, realizzati insieme al Consiglio comunale e alle associazioni del territorio per ricordare “l’inizio dell’era democratica della nostra città, uomini, donne, fatti e tappe che scandirono, anche drammaticamente, la conquista delle libertà fondamentali e del pluralismo politico.
“L’attualità ci invita a ricordare che il 22 luglio del 1944 è un data fondamentale soprattutto perché con la ritirata dell’esercito nazifascista finirono le violenze che ogni guerra porta con sé: Venanzio Gabriotti e Aldo Bologni sono soltanto due delle numerose vittime del Passaggio del Fronte, tra le quali si contano tanti eccidi di civili, inermi, indifesi, che allora come oggi sono destinati a pagare il prezzo più alto”. Nel Comitato organizzatore dell’Ottantesimo oltre all’Amministrazione comunale e alla Presidenza del Consiglio Comunale, l’istituto di storia politica e sociale Venanzio Gabriotti con il presidente Alvaro Tacchini, Anpi con la presidente Anna Pacciarini l’associazione Mutilati ed Invalidi di Guerra con il presidente Paolo Berretti, Pierino Monaldi, presidente dell’Associazione Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, Carlo Cinquilli, presidente di Trestina Per la Pace. Alcuni eventi saranno organizzati con Amministrazioni vicine, tra cui Montone e Pietralunga, che fu la prima zona libera d’Italia. “Il calendario istituzionale è un’occasione per diffondere la storia di quel periodo presso le nuove generazioni e attualizzare il messaggio di pace e democrazia con cui la Liberazione, a 80 anni di distanza, continua a parlarci. Per questo sarà accompagnato da molte iniziative di animazione e divulgazione, grazie alle associazioni che hanno raccolto l’invito del Comitato organizzatore a presentare proposte per l’Ottantesimo: in particolare visite a tema e contest promossi da Cooperativa Il Poliedro, gestore dei musei cittadini, e da Artea, che da sempre presidia i maggiori eventi culturali con iniziative di grande coinvolgimento dirette anche alle famiglie. L’associazione Amici della Biblioteca Carducci sta ultimando una bibliografia sull’Ottantesimo, che sarà a disposizione per chi voglia approfondire il tema e da qualche mese è attiva con la rubrica Oggi, 80 anni fa. Diario 1944 promossa dell’Istituto di Storia Politica e Sociale “Venanzio Gabriotti” e curato da Alvaro Tacchini. I post saranno dedicati ai principali fatti accaduti nell’Alta Valle del Tevere umbra e toscana in quel drammatico periodo”.
L’Archivio Storico della Libreria editrice Paci la Tifernate e la casa editrice Il Solco hanno proposto la ristampa di alcuni libri dell’epoca e la riproposizione nel contenitore teatrale Storie di libri di un evento dedicato ad Attilio Momigliano, antifascista esule a Città di Castello. Tiferno War Games ha invece proposto la realizzazione di un plastico che riproduca le fasi dell’avanzata delle truppe alleate sul territorio e gli scenari degli scontri. Un concerto su musiche dell’epoca è stato ideato e proposto da Nando Citarella e Leonora Baldelli. Sono in programma anche altri eventi che si aggiungeranno al calendario nel corso dell’anno.
Il programma.
Giovedì 25 aprile alle ore 10.00 in Piazza Gabriotti 79° Festa della Liberazione, Corteo e Deposizione della Corona alla Stele della Resistenza Altotiberina, in collaborazione con la Filarmonica “G.Puccini”, letture a cura dell’ANPI.
Mercoledì 1 maggio alle ore 10.00 a Pietralunga in Piazza VII Maggio, Pietralunga Zona Libera.
Lunedì 6 maggio alle ore 10.00 a Montone in Piazza Braccio Forte Braccio, commemorazione di Aldo Bologni.
Giovedì 9 maggio alle ore 8.30 al Cimitero Monumentale e Famedio di Città di Castello, Percorso V. Gabriotti – Cippo in memoria della fucilazione 80° della fucilazione di Venanzio Gabriotti.
Sabato 11 maggio alle ore 10.00 a Pietralunga, Cai Zingari e Castel Guelfo, commemorazione della fucilazione dei partigiani.
Lunedì 13 maggio alle ore 20.45 a Piosina, in ricordo del bombardamento proiezione del documentario La guerra in casa, a cura di Circolo Acli e Pro-Loco Piosina.
Martedì 14 maggio alle ore 11.00 a San Secondo, commemorazione del bombardamento, a cura di Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, Pro loco San Secondo e della scuola primaria Primo Circolo La vecchia stazione, partenza del corteo ore 10.45.
Domenica 2 giugno alle ore 21.00 in Piazza Gabriotti Buon compleanno, Repubblica, in collaborazione con Rotary Club e Filarmonica G. Puccini.
Lunedì 10 giugno alle ore 18.30 in Piazza Matteotti, commemorazione di Giacomo Matteotti, a cura dell’ANPI.
Sabato 13 luglio alle ore 9.00 al Bivio Lugnano, commemorazione dell’eccidio di Pian dei Brusci e di Meltini, alle ore 12.00 a San Paterniano, commemorazione dell’eccidio di Meltini.
Lunedì 22 luglio alle ore 21.00 in Piazza Gabriotti in Piazza delle Tabacchine, 80° Festa della Liberazione di Città di Castello, con la Fanfara dei Bersaglieri di Gubbio e la Filarmonica G. Puccini.
Sabato 28 settembre fino Domenica 13 ottobre alla Pinacoteca comunale – Manica lunga, Gli schiavi di Hitler mostra a cura dell’Istituto di Storia Politica e Sociale “V. Gabriotti”.
Domenica 6 ottobre alle ore 10.00 a Trestina, commemorazione dei caduti militari e delle vittime civili, a cura di Comitato Trestina per la pace e Pro-loco di Trestina.
Giovedì 17 Ottobre alle ore 10.00 in Biblioteca Carducci – Sala Paolo Rossi Monti, Progetto Nazionale Pietre della Memoria, a cura di Associazione nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra.
Giovedì 24 Ottobre al Teatro degli Illuminati alle ore 10.00 per le scuole e alle ore 21.00 aperto al pubblico, Le donne che indossarono la libertà a cura di ANPI
Venerdì 1 novembre alle ore 10.00 a San Secondo, commemorazione in onore dei caduti in guerra, a cura di Pro-loco San Secondo e Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra.
Lunedì 4 novembre alle ore 10.00 a Città di Castello, nella Chiesa di San Domenico, celebrazione religiosa per i caduti di tutte le guerre, a cura dell’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra. A Lerchi alle ore 12.00, deposizione della corona al Monumento ai caduti di tutte le guerre, con la partecipazione della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di Lerchi, a cura dell’Associazione Nazionale Carabinieri .