“Forza Italia ha mantenuto fede agli obbiettivi che si era posta, per quanto riguarda le politiche dello scorso 25 settembre, un buon risultato, ripartiamo da lì. Parlando di dinamiche politiche locali, per noi contano fatti e contenuti, le promesse irrealizzabili, i libri dei sogni, li lasciamo ad altri.
L’Altotevere necessita, con urgenza, di tornare al centro delle dinamiche politiche dell’Umbria, sia per quanto riguarda le infrastrutture, davvero carenti per le potenzialità dei questo territorio, che per la sanità, punto su cui non facciamo sconti a nessuno, l’ospedale deve rimanere, senza ed essere potenziato, pertanto auspichiamo a breve, un nuovo consiglio monotematico con la presenza dei vertici regionali, al fine di chiarire, una volta per tutte, quali strategia si intendano perseguire sul versante sanità, favorevoli alla nascita di strutture private, ma la salute è un diritto garantito dalla costituzione. Questione partecipate, Città di Castello ha delle eccellenze, inutile negarlo, ma serve chiarezza e trasparenza, soprattutto in un periodo come questo.
Ultima questione riguarda il rinnovamento della classe dirigente del partito a livello locale. Forza Italia ha scelto di inserire volti nuovi, che verranno affiancati da politici esperti, persone di livello che hanno dato tanto al partito negli ultimi 25 anni, sono qui per imparare con umiltà e rispetto dei ruoli e delle storie personali. A medio termine guardiamo con interesse alle elezioni che si terranno in in Altotevere, in particolare a San Giustino in tutta sincerità è ancora presto, tutto può cambiare, ma potrebbe davvero diventare un laboratorio per un grande centro allargato. Del resto le dinamiche della politica locale sono differenti da quelle della nazionale, nei territori contano le persone, i programmi, il rispetto e la fiducia reciproca”.