La nomina a presidente di Simone Viti da parte della Regione Toscana ci lascia dubbiosi sulla rappresentanza della Valtiberina
Pochi giorni fa il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha nominato il nuovo presidente dell’Ente Acque Umbre Toscane, organismo che ha tra l’altro ha la gestione di Montedoglio.
Non critichiamo le competenze del neo presidente Simone Viti, ma la metodologia scelta dalla Regione Toscana, non nuova a questi metodi.
Nei mesi scorsi da parte delle forze politiche del territorio si erano ripetute le sollecitazioni per avere per la prima volta nel cda un proprio rappresentante, ma poi nulla si è concretizzato, ne dalla destra, che amministra tutti i comuni della Valtiberina, ne dalla sinistra, che ha candidato ben quattro figure che non avevano i criteri giusti secondo il bando regionale.
Alla destra chiediamo come mai non ha trovato una figura forte, competente e con i requisiti giusti da candidare. Forse per non bruciare qualcuno sapendo già la risposta negativa della Regione?
La sinistra, come era successo 10 anni fa, non ha trovato unitarietà d’intenti cercando una figura eleggibile (era richiesta esperienza amministrativa in una partecipata) e competente ma ha di nuovo litigato tra loro per misurarsi.
Noi come Italia Viva abbiamo sempre curato il rapporto con l’Assessore competente Stefania Saccardi che ci ha garantito massima disponibilità a lavorare per allargare il consiglio di amministrazione dell’Ente a due figure, una per le categorie economiche e una per i territori. Questo si potrà fare andando prima a nominare il nuovo consiglio di amministrazione e poi modificando lo statuto portando i membri da 3 a 5.
Crediamo che mai come ora l’Ente Acque Umbre Toscane, debba essere al centro di politiche di vallata per garantire l’acqua nei nostri territori che con l’emergenza climatica che sarà una costante delle prossime estati acquista ancora più importanza.
Importanza che dovrà garantire l’uso dell’acqua della Diga di Montedoglio ai territori di Sansepolcro e Anghiari.
Auguriamo al neo Presidente Viti e ai nuovi consiglieri Diego Pepini e Pasquale Falzarano, buon lavoro e massima disponibilità lavorare per il bene della Valtiberina.